I Cavalieri del Colle Paradiso
CONCORSO PRESEPE
Natale 2023
I CAVALIERI DEL COLLE PARADISO, intendono quest’anno celebrare il ricordo degli 800 anni del primo presepe realizzato da San Francesco a Greccio nel 1223 e, ispirandosi all’affresco che Giotto dipinse nella Basilica Superiore dedicata al Santo di Assisi, propongono questa originale versione che narra il momento descritto nelle Fonti Francescane, in cui Francesco, rivestito dei paramenti diaconali, mostra a noi spettatori il Bambino vivo nelle Sue Sante mani, mentre Lo sta per porre sulla mangiatoia accanto a un bue e a un asinello.
DOMENICA DELLE PALME – PASQUA 2022
- NATALE 2021-
LA COMPAGNIA DEI CAVALIERI DELO COLLE PARADISO AUGURA BUONE FESTE
13 Giugno 2021 Cattedrale di San Rufino
Il Gran Maestro Guerino Merola, il Sindaco Stefania Proietti, il Padre Vescovo Domenico Sorrentino, Padre Marcello Fadda (T.O.R.), Vicario don Cesare Provenzi, Priore Giancarlo Sorbelli, Prof. Franco Prosperi, Priore Fabrizio Brufani, Prof. Pier Maurizio della Porta
Domenica 9 maggio, investitura di SEI nuovi Cavalieri
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ASSISI 14 SETTEMBRE 2020
Festa dell’Esaltazione della Santa Croce, si è tenuta la cerimonia di scoprimento della statua “MADONNA DI FATIMA” a Porta Cappuccini a seguito dell’avvenuto restauro presso, restaurata gratuitamente dal Prof. Sergio Fusetti restauratore e conservatore della Basilica di San Francesco.
A seguire presso la chiesa del SS.Crocifisso all’interno della Rocchicciola, celebrazione liturgica dell’Esaltazione della SS.Croce.
Domenica 06/09/2020 Celebrazione con i Cavalieri presso la chiesina di Satriano
Oggi 9 luglio presso il Camping Fontemaggio il Cappellano Don Cesare Provenzi ha tenuto una catechesi con i Cavalieri del Colle Paradiso. E’ stato il primo incontro dopo il lockdown, molto interessante e gioioso sia per gli argomenti trattati sia per il fatto di essersi riuniti tutti e in buona salute. Don Cesare ha meditato il Vangelo di Matteo di domenica prossima, la parabola del seminatore. Gesù si rivolge a tutta la gente tra cui ci sono coloro che lo amano e coloro che lo ostacolano. La riuscita del raccolto non dipende nè dal seminatore, nè dal seme ma dal terreno che accoglie il seme, cioè gli ascoltatori. L’ascolto, che permette alla Parola di dispiegare la sua efficacia, porta l’uomo a comprendere la Parola, cioè a farla sua. I Cavalieri devono sempre avere come centro attorno a cui riunirsi la Parola e ciò è possibile solo vivendo in una realtà ecclesiale. Con la propria testimonianza ogni membro della Compagnia può diventare un buon seminatore della Parola in grado di trovare terreno fertile. In questa occasione sono stati presentati quattro nuovi aspiranti Cavalieri che si apprestano ad iniziare il percorso formativo per l’investitura ufficiale. Il tutto si è poi concluso con un’agape fraterna.
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INVESTITURA CON LA SPADA 1964 ( per gentile concessione della videoteca Michele Patucca www.michelepatucca.com)
Promemoria del cerimoniale; -Fin da un’ora prima dell’arrivo di S.E. Mons. Vescovo e dei Cavalieri, si suona la campana a tre riprese, rispettivamente di una, due e tre stanziate; appena giunto il Vescovo, si accendono tutte le candele e il falò al campo. – I Cavalieri si raccolgono tutti in chiesa al cenno della campana ed assieme al Vescovo recitano 3 Pater, Ave e Gloria davanti alla reliquia della Santa Croce. Quindi mentre il Vescovo resta in chiesa col Cappellano, TUTTI I CAVALIERI si recano nella saletta sotto alla Torre ed indossano il mantello. Poi, con le precedenze fissate dalla data d’iscrizione, -alla Compagnia-, si avviano verso la Cappella. In mezzo ci sono i neocavalieri con la candela accesa. Precede tutti, con la spada obliqua sulle braccia, il Maestro. Giunti nella Cappella il Maestro si dispone alla destra di chi guarda l’altare, mentre i neocavalieri si disporranno su appositi inginocchiatoi e dietro loro un Cavaliere di ultima iscrizione per dare aiuto al momento della imposizione del mantello. (COMPAGNIA CAVALIERI DEL COLLE PARADISO Assisi, die 25 apr. 1963)
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